Intossicazione da farmaci - professioneinfermiere

PIANO D'ASSISTENZA PAZIENTE INTOSSICATO DA FARMACI

DEFINIZIONE PATOLOGIA:
per intossicazione si intende uno stato patologico dell organismo causato da azione di un sostanza esogena o endogena, tossica x natura o x dosaggio. E' un caso sempre piu frequente sopratutto a scopo suicida; L'itossicazione acuta può portare rapidamente ad un crollo delle funzioni vitali perciò è mecessario un rapido intervento.

DIAGNOSI INFERMIERISTICHE:
RISCHIO INEFFICACE DELLE VIE AEREE  SECONDARIA ALL'AZIONE SEDATIVA DEL FARMACO.
RISCHIO DI INEFFICACE FUNZIONALITà RESPIRATORIA SECONDARIA ALL AZIONE DEL FARMACO
RISCHIO DI AUTOLESIONE CORRELATO A ALLUCINAZIONI DELIRI AGITAZIONE SECONDARIA ALL EFFETTO TOSSICO DEL FARMACO
DISPERAZIONE DOVUTA ALLA SCARSA STIMA DI SE
RISCHIO ELEVATO DI GESTIONE INEFFICACE DEL REGIME TERAPEUTICO ALLA DIMISSIONE

1.RISCHIO INEFFICACE DELLE VIE AEREE  SECONDARIA ALL'AZIONE TOSSICA DEL FARMACO.

OBIETTIVI ASSISTENZIALI:
Liberare e mantenere pervie le vie aeree e Mantenere una ventilazione adeguata.  OBIETTIVO A BREVE TERMINE

INDICATORI DI RISULTATO:
Il paziente avrà le vie aeree pervie, mostrerà una buona funzionalita respiratoria e non presenterà complicanze dell occlusione delle vie aeree

INTERVENTI:
Accertare la funzione respiratoria rilevando:
-Frequenza respiratoria, ritmo, tipo di respiro
-sforzo respiratorio, posizione del paziente ( x es inclinato in avanti o che solleva le spalle..)
-eventuale presenza di sibili,crepiti, ronchi, cianosi
-irrequietezza, alterazione dello stato di coscienza o irritabilita'
Spiegazione: una corretta osservazione e accertamento della funzionalità respiratoria ci fa  capire la situazione del paziente e ci permette di rilevare precocemente eventuali complicanze
Se neccessario liberare le vie aeree e posizionare la cannula di guedel; Spiegazione: Le vie aeree si possono ostruire in seguito all effetto sedativo del farmaco; La cannula di guedel o di mayo garantisce un controllo sicuro delle vie aeree e inoltre impedisce che si ostruiscano.

Garantire una adeguata ossigenazione attraverso la somministrazione di ossigeno secondo prescrizione medica; Spiegazione: Lo ssigeno terapia migliora la funzionalità respiratoria
porre il paziente in posiozione di Fowler o semi fowler: La posizione di fowler o semi fowler permette al paziente una migliore respirazione e riduce gli sforzi respiratori
se necessario eseguire  manovre di aspirzione del cavo orale per garantire pervietà delle viee aere; Spiegazione: La presenza di secrezioni può portare ad una respirazione difficoltosa
se prescritto dal medico preparare il carrello per intubazione e assistere durante la procedura; spiegazione: L'intubazione è neccessaria qualora, la liberazione delle vie aeree  la somministrazione di O2 e tutti quei interventi atti a migliorare la funzionalità respiratoria, non sono neccessari per garantire una buona ossigenazione.



PROBLEMI COLABORATIVI:
COMPLICANZA POTENZIALE DI COMA
COMPLICANZA POTENZIALE DI ARITMIE
 COMPLICANZA POTENZIALE DI EPATITE ACUTA
COMPLICANZA POTENZIALE DI INSUFFICIENZA RENALE ACUTA

1.COMPLICANZA POTENZIALE DI COMA PER DEPRESSIONE DEL SNC CAUSATO DALL AZIONE DEL FARMACO

Obiettivi: mantene le funzioni vitali stabili , recuperare il normale stato di coscienza, avere una valida funzionalità  respiratoria e cardiocircolatoria.  OBIETTIVO A BREVE TERMINE

Indicatori di risultato: il pz sarà vigile, avrà i parametri vitali nella norma, non mostrerà problemi respiratori e cardiocircolatori.

Interventi:     

rilevare parametri vitali qule FC, PA, FR, TC, Spo2,SPIEGAZIONE: il controllo dei parametri vitali è utile per verificare lo stato del pz e per un identificazione precoce delle complicanze.
Assicurare la respirazione con manovre quali pervietà delle vie aeree, somministrazione O2, rimozione secrezioni.Collaborare ed assistere all intubazione e alla ventilazione meccanica, ove necessarie. Spiegazione: il sostegno della funzionalità respiratoria è importante perchè in questo tipo di pazienze si potrebbe verificare un crollo di essa; con un attento controllo si può intervenire subito evitando ulteriori danni
Assicurare la funzionalità cardiocircolatoria con interventi quali monitorizzazione ECG, PVC rilevazione ossigenazione e perfusione cutanea, somministrare farmaci prescrittio dal medico quali inonotropi positivi ecc.. SPIEGAZIONE : IN breve tempo si potrebbe verificare un crollo della funzionalità crdiocircolatoria in questo modo abbiamo lo stato del pz sotto controllo.
Introdurre se richiesto dal medico CV , SNG e collaborare quando necessario per l indroduzione del CVC; Spiegazione: queste manovre possono rendersi utile per un controllo della diuresi entrate e uscite, il CVC  è utile perchè ci dispone di piu lumi con un grosso calibro dove infondere liquidi o farmaci ad alte velocità



Dimissione:
(la dimissione dipende dal tipo di intossicazione che il paziente ha avuto in questo caso non avendo nessun dettaglio io suppongo che viene ricoverato in una reparto di degenza)

il paziente:
-avrà segni vitali stabili
-non mostrerà o mostrerà segni minimi di alterazione cardiovascolare, neurologica, respiratoria
-avrà un corretto supporto familiare
-avrà capito il regime terapeutico prescritto e l'importanza della sua esecuzione
i familiari:
-avranno capito l importanza della situazione, delle sue complicanze e chi contattare e come intervenire  in tal caso  si ripresenti la medesima situazione;
-avranno capito l importanza di un supporto morale e fisico adeguato del paziente
-avrano capito l importanza del regime terapeutico della sua esecuzione e  della sua continuità una volta dimesso dall unità di degenza
Il paziente viene trasferito dal PS in un unità di degenza  di medicina per la miglior cura del caso vigile, con 2 accessi venosi 18G,SNG, e ossigenoterapia in atto a 3l/minuto.